La nostra Istituzione

Dal P. O. F. Anno Scolastico 2007 – 2008.

Il Comune di Castelfranco ha assistito alla nascita, il 1 settembre 2007, dell’Istituto Comprensivo statale ‘G Marconi’, una radicale trasformazione.

La scuola italiana infatti ha attraversato nell’ultimo decennio profondi e non sempre indolori cambiamenti, senza mai venire meno però alla sua missione, al suo ruolo educativo e formativo nella società, oggi così fluttuante e poliedrica.

L’Istituto Comprensivo è parte del tessuto connettivo del territorio, è un tassello della complessità del cambiamento in atto, una struttura che vuole rispondere in modo forte alle spinte centrifughe, alla parcellizzazione, alla dispersione delle individualità, il comprensivo può garantire continuità sia verticale che orizzontale, può creare canali sicuri di comunicazione, accompagnando il bambino nel suo percorso formativo dai tre ai quattordici anni.

Può… una sfida, un obiettivo in cui credere, da perseguire con forza e con coraggio, una possibilità di creare piccole – grandi certezze, piccoli e saldi approdi sicuri, nei confusi e molteplici processi in atto, in cui identità locali e spinte globalizzanti si incontrano e scontrano quotidianamente.

E’ un impegno, una promessa nei confronti della comunità locale, nel rispetto delle aspettative dell’utenza per garantire uguali opportunità, nel perseguimento del successo formativo, in un’azione integrata con tutte le agenzie presenti sul territorio.

Il neonato I. C. ‘G. Marconi’, affonda le sue radici in un solido e forte passato di direzione didattica, su un sano tronco s’innesta la piccola scuola secondaria, destinata ad accogliere sempre più utenti. La tradizione, la ricchezza umana, esperenziale, le professionalità,, che da sempre l’hanno sostenuta e alimentata come direzione didattica, ora devono svolgere un altro compito, arduo, faticoso, ma grande e nobile: trasfondere i suoi valori, la sua umanità nella nuova istituzione, traendo da qui nuovo slancio per riqualificarsi, per affrontare la complessità sia interna organizzativa sia esterna.

Ogni cambiamento non è mai indolore, ma è un fattore di crescita che rafforza il senso d’appartenenza nell’enuclearsi di una nuova identità coesa e sempre più sicura nel suo farsi, nel suo porsi obiettivi e finalità.

E’ un augurio, il mio, ma anche una convinzione profonda.

E’ iniziato un processo di rinnovamento e di rafforzamento, non lineare, che avrà forse anche momenti d’arresto e di crisi, di confusione, ma condiviso, da operatori, famiglie e istituzioni, attorno ai principi forti dell’educazione e dell’istruzione, così come sono sanciti dalla Costituzione.

E’ una sfida da accogliere, da vincere con la coerenze dei comportamenti, con la condivisione di obiettivi e scelte.

La comunità intera deve avere nella scuola un punto di riferimento, un luogo di serenità e di crescita umana, in cui l’attenzione all’altro e ai suoi bisogni è la costante, in cui l’accoglienza delle diversità è un gesto comune e semplice, in cui ricerca e sperimentazione sono la risposta di valide professionalità impegnate nel quotidiano a favorire la crescita sana ed equilibrata dei nostri figli, dei nostri bambini, delle generazioni future.

Il Dirigente Scolastico

Professoressa Vilma Baraccani