"La famiglia Tigrefante"
La famiglia Tigrefante
Il sig. Tigrefante e la sua famiglia andarono allo zoo con la sua famiglia.
Dopo aver visitato le gabbie dei vari animali, all’ora di pranzo andarono al ristorante.
Il cameriere dello zoo, alla vista della famiglia Tigrefante si preoccupò parecchio e disse:
“e adesso che cosa gli porto da mangiare a questi qua?”.
Appena furono seduti ordinarono da mangiare: come antipasto chiesero cocomero ripieno di cinghiale con contorno di noccioline e patate al forno.
Come prima portata lasagne al ragù di giraffa e foglie di bambù.
Di secondo ali di cicogna fritte, purè di cactus e polpette di erba della prateria. Dolce della casa, due caffè di palude e tre spremute di scimmia.
Il cuoco, per la paura di essere sbranato dalla famigliola, cucinò tutte le pietanze senza protestare, andando a prendere le materie prime direttamente dalle gabbie dello zoo.
Dopo aver cucinato tutte queste “delizie”, il cuoco venne licenziato dalla direzione perchè aveva fatto sparire alcune attrazioni dello zoo. Ma non si lamentò, anzi, andò a vivere al Polo Nord come aveva sempre sognato di fare, inventando nuove ricette come la neve fritta.
Tornando alla nostra storia, la famiglia Tigrefante apprezzò moltissimo il pranzetto mangiando tutto quanto così velocemente che venne a tutti quanti un gran singhiozzo e iniziarono a saltellare come molle.
“HIK, BUUUM, HIK, BUUUUM…Ma che bella HIK BUUUUM mangiata, HIK, BOOOM, avete per caso HIK, BOOOOM, delle gabbie libere HIK BOOOOM” ” chiese il signor Tigrefante al cameriere.
Fu così che nello zoo cittadino vive solitaria la famiglia Tigrefante col singhiozzo permanente.